Call Center per info e prenotazioni: 041 8627167 (dal lunedì a venerdì 9.00 - 13.00) - Biglietteria: 049 8245284 (in orario di apertura Museo) villabassi@coopculture.it

Mostre

 

BACKSTAGE

Mimmo Cattarinich e la magia del fotografo di scena
a cura di Dominique Lora

Una mostra antologica dedicata al grande fotografo di scena italiano testimone dell’opera di Maestri assoluti del cinema da Pasolini a Fellini, da Bertolucci ad Almodovar, da Dino Risi a Michelangelo Antonioni
100 fotografie provenienti dall’immenso archivio dell’Associazione Mimmo Cattarinich di Roma per raccontare il cinema e i suoi protagonisti dagli anni Sessanta a oggi.

9 febbraio – 16 giugno 2024

Museo Villa Bassi Rathgeb
Via Appia Monterosso, 52 – Abano Terme (PD)

I volti di grandi attori e registi della storia del cinema internazionale come Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci, Anthony Quinn, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi, Anna Magnani, Capucine, Roberto Benigni, Claudia Cardinale, Maria Callas ma anche protagonisti contemporanei come Giuseppe Tornatore, Pedro Almodovar, Antonio Banderas, Valeria Bruni Tedeschi, Carlo Verdone, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Natalie Portman e Penelope Cruz sono soltanto alcuni dei protagonisti delle fotografie di Mimmo Cattarinich, al quale il Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme dedica dal 9 febbraio al 16 giugno 2024 la mostra BACKSTAGE. Mimmo Cattarinich e la magia del fotografo di scena a cura di Dominique Lora. 100 fotografie provenienti dall’immenso archivio dell’Associazione Mimmo Cattarinich di Roma, capaci di raccontare la storia del cinema italiano e internazionale dagli anni Sessanta ai giorni nostri.

Cinema e fotografia, linguaggi visivi nati quasi simultaneamente, da sempre condividono e scambiano tecniche narrative e ispirazioni estetiche, generando quella complessa rete di rapporti che stimola sperimentazione e creatività, una dicotomia narrativa nata da un dialogo naturale in cui immaginario, ispirazione e sovversione sono atti di reciprocità e di scambio. La fotografia documenta il cinema e ne rivela il gesto celato, l’emozione rubata, ritraendo in immagini istanti di vita dietro le quinte: è un linguaggio complementare capace di mettere a nudo i soggetti, svelandone i misteri e raccontandone la vulnerabilità.

Guardare il cinema attraverso l’obiettivo del fotografo di scena è un’esperienza complessa, interdisciplinare e organizzata attorno a tre grandi soggetti che, smascherando la finzione cinematografica, rivelano tutta l’essenza umanistica di questa ricerca: la rappresentazione del reale dietro le quinte, il ritratto dell’attore all’interno e oltre la scena e il rapporto tra cinema e arte.

Ad accomunare i soggetti ritratti da Mimmo Cattarinich è la tensione alla diversità: alterazioni corporee, atteggiamenti di sfida o di esibizione, caratteristiche che contribuiscono a renderli veri, trasparenti e vulnerabili. Il fotografo traspone su pellicola sogni ed emozioni dei singoli individui, rivelandone la realtà presente e le aspirazioni.

Promossa da Comune di Abano Terme – Museo Villa Bassi Rathgeb

Prodotta da Glocal Project Consulting

In collaborazione con CoopCulture e con Associazione culturale Mimmo Cattarinich

Archivio Mostre

 

RADICI

Annamaria Redolfi e Sarah Seidmann in “Radici”, dal 2 settembre al 1 ottobre 2023
al Museo Villa Bassi Rathgeb.

Mostra a cura di Francesca Brandes e Chiara Marangoni, organizzata da CoopCulture in collaborazione con l’Assessore alla Cultura del Comune di Abano Terme Michela Allocca.

In esposizione 25 opere ad artista, tra tele, manufatti a parete ed installazioni a terra che racchiudono un’analisi approfondita del rapporto con il mondo naturale e l’essenza dei materiali per Redolfi; una disanima interlocutoria sull’essere umano ed il suo ruolo nel mondo per Seidmann.

È proprio la lucidità dei percorsi, l’assoluta coscienza del fare arte come ricerca e denuncia che accomuna in questo progetto due personalità così complesse: le Radici del titolo costituiscono una comune volontà di ipotizzare domande e, al tempo stesso, la miglior dimostrazione di quanto la molteplicità delle origini possa garantire creatività e risposte efficaci.

Francesca Brandes curatrice:
“Una noce di senso, al cuore dell’esperienza estetica. Quel nucleo che è memoria di viaggio, carne e desiderio; tutto ciò che le mani ricordano, fino a far dolere i polpastrelli. Fino al cuore della terra, nelle fibre della materia; nel vuoto incorporeo di un cielo ignoto.
Sono le radici a tenere ogni vita, con una forza dolce e disperata allo stesso tempo. Un affido al mondo che, ciascuna a suo modo, Annamaria Redolfi e Sarah Seidmann esercitano con convinzione.
La prima, Redolfi, è rabdomante, con una sensibilità materica di completa condivisione: la vena lignea, le linfe odorose; il metallo delle esistenze dolorose e celate, in cui comunque la luce si rifrange, più forte di tutto. L’azzurrità di una rete che è incaglio per l’anima, o sangue che si coagula in fatica antica.
Seidmann, a sua volta, è domanda inesausta. Abbraccio ad un passato, condiviso in ogni cellula del proprio essere, senza alcuna retorica, anzi, con uno spirito critico che fa di ogni tappa un luogo da attraversare, fino al dubbio successivo, con un’ansia intelligente di futuro che oltrepassa spazio e tempo.
Entrambe, Annamaria e Sarah, scavano in profondità. Entrambe lo fanno senza indulgere in una graziosa descrizione del bello. Anzi, con due percorsi umani e professionali diversissimi, colgono il dramma, la poliedrica essenza della vita. Così come l’arte deve permettersi di fare, anzi ne conserva l’obbligo. È la grazia eversiva, talora scomoda ma indispensabile, della radice.”

ORARI MUSEO
MOSTRA “RADICI”
DAL 02/09 AL 01/10

Lunedì: 14.30 / 18.30
Martedì: CHIUSO
Mercoledì: 9.00 / 13.00
Giovedì, Venerdì, Sabato: 14.30 / 18.30
Domenica: 10.00 / 13.00 – 14.30 / 18.30

LA BELLEZZA DEL NOVECENTO

Pittura italiana da collezioni private, 1930-1960

14 ottobre 2023 – 28 gennaio 2024
Museo Villa Bassi Rathgeb

VERNISSAGE:
sabato 14 ottobre
ore 18.00
Museo Villa Bassi Rathgeb

© RENATO GUTTUSO, by SIAE 2023
© BASALDELLA AFRO, by SIAE 2023

Un viaggio ideale nella storia dell’arte italiana del secolo scorso attraverso una cinquantina di opere tra dipinti, disegni e sculture, tutti provenienti da Collezioni private.

Il progetto si concentra sul periodo che va dalla fine degli anni ‘20 ai primi anni ‘60: una fase storica di profonde trasformazioni per la società italiana, che in meno di quarant’anni conosce il fascismo, la Seconda guerra mondiale, la resistenza, la ricostruzione, il boom economico.

Nel ventennio fascista l’arte italiana risente fortemente dell’autarchia culturale indotta dal regime: il recupero dei valori della tradizione e il conseguente ritorno all’ordine – dopo la rivoluzione prodotta dalle Avanguardie – rispecchiano fedelmente l’ideologia politica di quel periodo. Tale fenomeno, che ha la sua principale espressione nel gruppo di Novecento, sarà messo in discussione dai proponimenti della Scuola Romana e del Chiarismo lombardo, per essere poi superato definitivamente dal Realismo, dal Neocubismo e dall’Informale.

Nell’immediato dopoguerra, infatti, la cultura italiana vivrà un potente desiderio di rinascita e di riallineamento con le ricerche internazionali, testimoniato dalla formazione di alcuni tra i gruppi più vitali del panorama artistico italiano, come il Fronte Nuovo delle Arti e il Gruppo degli Otto.

Molti dei più importanti protagonisti di questi gruppi e tendenze faranno parte del percorso espositivo al Museo Villa Bassi Rathgeb: Massimo Campigli, Pietro Marussig, Mario Mafai, Renato Guttuso, Giuseppe Santomaso, Renato Birolli, Afro, Emilio Vedova, Piero Dorazio, Tancredi, Parmeggiani e tanti altri ancora.

La Bellezza del Novecento è un progetto di CoopCulture e del Comune di Abano Terme, curato da Alessia Castellani e Nicola Galvan, di cui è parte integrante un catalogo edito da Galleria56 edizioni che commenta e approfondisce tanto i contenuti quanto gli artisti al centro dell’esposizione.

ORARI MUSEO
MOSTRA “LA BELLEZZA DEL NOVECENTO”
14.10.23 – 28.01.24

Lunedì – Giovedì – Venerdì – Sabato: 14.30 – 19.00
Martedì: CHIUSO
Mercoledì: 9.00 – 13.00
Domenica: 10.00 – 13.00 / 14.30 – 19.00

Elliott Erwitt

Vintage

Amsterdam, Netherlands, 1972 © Elliott Erwitt / Magnum Photos

28 gennaio – PROROGA AL 25 giugno 2023

L’Assessore alla Cultura del Comune di Abano Terme, Michela Allocca, insieme a Suazes e in collaborazione con CoopCulture, presenta al Museo Villa Bassi Rathgeb una grande retrospettiva dedicata al grande autore, Elliott Erwitt, che vedrà in esposizione ben 154 fotografie vintage di grande valore, raramente esposte al pubblico, e trenta scatti fotografici davvero iconici del suo lavoro: opere che coprono sessant’anni di storia della fotografia.

Un percorso che sarà arricchito da materiale audiovisivo dedicato al grande fotografo rendendolo una vera occasione di approfondimento del suo lavoro.

Mario Sironi

Un racconto dal grande collezionismo italiano

Con la mostra dedicata a Mario Sironi vogliamo raccontare l’uomo, il suo impegno politico, la sua sagacia critica, la sua perspicacia nella satira politica, un grande illustratore e un grande pittore. In Mostra avrete l’occasione imperdibile di ammirare opere anche inedite, mai esposte prima, di ripercorrere tutta la carriera dell’artista, partendo da un piccolo olio dedicato a un paesaggio, del 1900 un Sironi giovanissimo appena quindicenne, fino a una delle sue ultime opere, il Giudizio Universale degli anni ’60 che andrà a chiudere il percorso mostra nella pinacoteca di Villa Bassi. Le opere, una settantina, si incastonano nel percorso espositivo del Museo, tornando ad attivare un dialogo che si rinnova in ogni occasione tra epoche e stili diversi, tra le tele del maestro e gli affreschi di Villa Bassi e i pezzi della collezione permanente del Museo. Ricordiamo infine l’importante e prestigiosa collaborazione con L’università Cà Foscari di Venezia dove, nell’Aula Baratto, si può ammirare il magnifico affresco “Venezia, L’italia e gli studi” di Sironi.

lun-giov-ven-sabato dalle 14.30 alle 19
martedì chiuso (solo su prenotazione)
mercoledì ingresso speciale dalle 9 alle 13
domenica 10-13 14.30-19

Biglietti:
12 Є intero
9 Є ridotto
5 Є studenti
25 Є famiglia

La visita guidata è INCLUSA nel biglietto ogni giorno alle 17.30 da lunedì a venerdì, 
sabato e domenica a pagamento €3 oltre al biglietto di ingresso negli orari sabato ore 17.00; domenica ore 11.00 e 17.00

Robert Capa

Fotografie oltre la guerra

Dal 15 gennaio 2022 prorogata al 26 giugno 2022
con il Patrocinio del Consolato Generale di Ungheria

Nel 1938 Robert Capa fu definito dalla prestigiosa rivista inglese Picture Post “Il migliore fotoreporter di guerra nel mondo”. Senza dubbio l’esperienza bellica fu al centro della sua attività di fotografo: iniziò come fotoreporter durante la guerra civile spagnola (1936-39), proseguì attestando con i suoi scatti la resistenza cinese di fronte all’invasione del Giappone (1938), la seconda guerra mondiale (1941-45) – fra cui spicca la documentazione dello sbarco in Normandia – e ancora il primo conflitto Arabo-Israeliano (1948), e quello francese in Indocina (1954), durante il quale morì, ucciso da una mina antiuomo, a soli 40 anni.
Una fama che gli permise di pubblicare nelle più importanti riviste internazionali, fra le quali Life e Picture Post, con quello stile di fotografare potente e toccante allo stesso tempo, senza alcuna retorica e con un’urgenza tale da spingersi a scattare a pochi metri dai campi di battaglia, fin dentro il cuore dei conflitti; celebre, in tal senso, la sua dichiarazione “Se non hai fatto una buona fotografia, vuol dire che non ti sei avvicinato a sufficienza”.

Oltre l'apparenza

Un racconto nella pittura di Luigi Pellanda. 35 anni di iperrealismo

Dal 20 novembre 2021 al 9 gennaio 2022

Il Museo Villa Bassi Rathgeb, ad Abano Terme, accoglierà la più vasta e importante antologica di Luigi Pellanda. La mostra, curata dal coordinatore del Museo, Chiara Marangoni, è congiuntamente promossa dall’Assessorato alla Cultura della Città di Abano Terme e da CoopCulture.

La giusta distanza

Il Veneto del Cinema. Fotografie di scena dal 2000 al 2020

Dal 17 settembre al 9 novembre 2021

“…Non troppo lontano da sembrare indifferente, ma nemmeno troppo vicino, perché l’emozione, a volte, può abbagliare”. (La giusta distanza, 2007). 

Non c’è frase più indicata di questa che, “rubata” al film di Carlo Mazzacurati, definisce la regola della “giusta distanza”, per trasmettere il vero significato di “La giusta distanza. Il Veneto nel cinema. Foto di scena dal 2000 al 2020”, allestita nelle sale del Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme (17 settembre – 9 novembre 2021).

Perché? Perchè le protagoniste della mostra sono le foto di scena alle quali, proprio come nel cinema, si applica la regola della “giusta distanza”.

Noi, i ragazzi del Covid-19

Fenomenologia per immagini dell’esperienza pandemica

Dal 27 agosto potete visitare la mostra virtuale cliccando qui.

“Noi, i ragazzi del Covid-19. Fenomenologia per immagini dell’esperienza pandemicaè la nuova rassegna ideata dal Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi di Padova che va ad affiancarsi dal 27 agosto, accomunata proprio dall’essere stata concepita nei mesi forse più difficili dell’ultimo anno, ad Arte Eroica. Miti di una ritrovata libertà

Didattica a distanza, socialità azzerata, mancata condivisione, momenti vissuti assieme sempre più rarefatti e altrettanto rare occasioni di confronto con gli insegnanti. Se la pandemia, è innegabile, ha cambiato drasticamente la quotidianità dei giovani studenti, altrettanto vero è che per alcuni di loro è stata l’occasione per partecipare a un’esperienza di crescita che li preparerà al meglio ad affrontare il mondo del lavoro e non solo.

ARTE EROICA

Miti di ritrovata libertà

11 luglio – 29 agosto 2021
Abano Terme, Museo Villa Bassi Rathgeb

La Mostra nata dalla solidarietà tra gli artisti e Museo Villa Bassi Rathgeb nel periodo del lockdown. Un percorso emozionale e coinvolgente che racconta attraverso le opere, l’uomo e i suoi bisogni.

Il Contest I’M Hero, un evento fortemente voluto dall’Assessore alla Cultura di Abano Terme, Cristina Pollazzi, ideatrice e promotrice, che si è svolto durante mesi del lockdown, che ha reso possibile vivere di bellezza ed emozione sui canali digitali di Museo Villa Bassi Ratgehb in un momento così difficile per tutti, ha dato vita alla mostra nazionale “Arte Eroica. Miti di ritrovata libertà”.
In esposizione i lavori dei vincitori e di altri 40 artisti selezionati tra tutti i partecipanti (oltre 200) da una giuria composta da giornalisti nazionali e dall’Assessore Cristina Pollazzi. Un fiume infinito di disegni, sculture, dipinti, video, fotografie, pensieri, poesie e tanto altro ancora, testimonianza di quanto degli autori, nel momento in cui l’arte e la cultura sono diventate all’improvviso non fruibili da parte del pubblico, si siano stretti tra loro facendo fronte comune per dare il proprio contributo. Portando, innanzitutto, un messaggio di serenità, speranza e positività attraverso i loro lavori nei mesi che hanno fortemente cambiato la nostra vita, ma anche rendendo tangibile il proprio sostegno alle istituzioni che, da sempre, si impegnano per promuoverli e farli conoscere, e rafforzando così un legame che vive di reciproca collaborazione. In un momento in cui musei e istituzioni sono stato forzatamente chiusi, gli autori sono scesi campo, o meglio online, per continuare a fare vivere le strutture mantenendo il contatto con la loro linfa vitale: gli appassionati d’arte. “Arte Eroica. Miti di ritrovata libertà, recita il titolo della mostra, nata appunto dalla solidarietà tra gli artisti e il Museo Villa Bassi Rathgeb, non una rassegna tradizionale ma un percorso emozionale e coinvolgente che racconta attraverso le opere, l’uomo e i suoi bisogni. Di grande forza espressiva, densi di significato e intrisi di positività, tutti i lavori degli autori, che si fanno portavoce di un messaggio di speranza, del desiderio di essere sereni e di pensare a un mondo migliore, cristallizzando tutte le sensazioni, le emozioni e i sentimenti che ci hanno accomunato in questo periodo storico davvero particolare, e assurgendo a mezzo catartico per liberarsi e vivere una nuova vita” dichiara l’Assessore alla Cultura Cristina Pollazzi. Ogni artista ha così fissato le sue emozioni affidandosi a colori, forme e materie per trasmetterle in tutta la loro forza e suggestione.

Evento a cura del Comune di Abano Terme, CoopCulture e Artemide by Stefania Bertelli.

EVEARNOLD

All about women

17 maggio – 8 dicembre 2019
Abano Terme, Museo Villa Bassi Rathgeb

Contatti:

Villa Bassi Rathgeb
Via Appia Monterosso 52

Call Center per informazioni e prenotazioni:

041 8627167

(dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00)

Biglietteria:

049 8245284

(solo in orario di apertura Museo)

villabassi@coopculture.it

 

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